
Mare fuori, 3 stagioni di dramma alla conquista del mondo- fonte immagine: Rai
Mare fuori è il primo dramma italiano a soddisfare il gusto di spettatori nazionali ed internazionali. La serie tv sui giovani criminali, rinchiusi in un centro di detenzione minorile nel Golfo di Napoli, è prodotta da Picomedia e Rai Fiction, con Beta Film che gestisce le vendite mondiali.
La serie racconta la storia di due giovani, Filippo e Carmine che mai avrebbero immaginato di ritrovarsi in quella situazione. Filippo proviene da una famiglia benestante del Nord e sogna di diventare un musicista. Carmine, invece, proviene da una famiglia camorristica e desidera di diventare un parrucchiere e di non seguire l’attività di famiglia. Entrambi, però, hanno commesso gravi crimini e i loro sogni sono stati interrotti nel momento in cui si sono visti negare la libertà. Mentre affrontano il percorso in carcere, le aspettative soddisfatte e insoddisfatte degli adulti, i primi amori e la crescita verso l’età adulta, hanno scoperto che nonostante la condizione in cui si trovano, non devono continuare a sperare in un futuro migliore.
Il dramma carcerario Mare Fuori ormai è diventato un fenomeno della cultura pop Italiana, riuscendo a raggiungere record di ascolti, mentre anche altre nazioni iniziano ad avvicinarsi e ad apprezzare le puntate.
Dall’uscita sulla piattaforma streaming RAI Play, la serie tv ha permesso alla piattaforma di raggiungere picchi di visualizzazioni già nella prima settimana.

Mare Fuori, la rarissima volta in cui una serie tv italiana è amata anche all’estero
Mare Fuori racconta di un mondo popolato da ragazzi apparentemente senza speranza, dal momento che appartengono al crimine organizzato di Napoli. In realtà, è precisamente il rovescio della medaglia di Gomorra, dal momento che riesce a dare un senso di speranza. Mare Fuori è la luce in fondo al tunnel di chi crede di essere già finito, nonostante abbia tutta una vita davanti per redimersi.
Diretto da Carmine Elia, Milena Cocozza e Ivan Silvestrini, la serie ha debuttato nel 2021 sia su Rai 2, che sulla sua piattaforma streaming Rai Play. Per la prima volta, lo spettacolo è riuscito a combinare alla perfezione programmazione televisiva lineare e streaming, proprio per evidenziare il fatto che sia destinata sia ad adulti, che abitualmente seguono anche il palinsesto in tv, sia a giovani, ormai abituati a cercare nuove serie tramite le piattaforme streaming.
Questo ha permesso a Rai Play di ottenere un aumento del traffico di utenti, che lo ha reso lo spettacolo più trasmesso del Paese. Questi numeri hanno suscitato un forte interesse da parte del mercato internazionale. Il programma, inoltre, è entrato anche nella piattaforma Netflix, raggiungendo con la terza stagione, la top ten per 18 settimane.
Il 15 febbraio, Mare Fuori debutterà in prima serata sul canale rai 2, dove le ultime due stagioni hanno già superato la media degli ascolti su quel canale. A livello internazionale, invece, le prime due stagioni sono in onda in più di 20 paesi tra cui Germania con Disney +, Israele su HOT e in tutta l’America Latina su HBO Max. Attualmente, la Beta Film, che vende la serie a livello internazionale, è in trattativa con Francia e Spagna per i remake locali.

Mare fuori, quando ci sarà la quarta stagione?
Al momento, è in preparazione la quarta stagione e sono in corso trattative per altre due successive.
I giovani protagonisti saranno abbastanza forti da resistere a tutti gli attacchi subiti dal compagno di detenzione Ciro, il giovane boss emergente nel panorama del crimine?
Quali saranno le possibilità per far nascere una storia d’amore, dal momento che Filippo si innamora della detenuta Naditza? Nonostante la direttrice del carcere Paola, interpretata da Carolina Crescentini e l’agente penitenziario Massimo cerchino di aiutare questi giovani adulti, i ragazzi e le ragazze che si trovano nel penitenziario sono spesso lasciati a se stessi. L’unica luce è la vista sul mare che condividono e che promette un futuro che farà realizzare i loro sogni.