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Quali termini possono definirsi più POP dello slang del momento? Molti pensano che il termine sia riferito solo al linguaggio giovanile e quotidiano negli USA o in UK ma esiste anche uno slang italiano ed è molto POP
Cos’è lo slang?
Per slang si intende un insieme di parole ed espressioni che entrano a far parte del linguaggio corrente, che probabilmente non troverete in nessun vocabolario tradizionale o universalmente ma che in alcuni contesti e fasce d’età.
Le derivazioni di uno slang dimostrano quanto un linguaggio sia influenzato della cultura pop.
Se ben ci pensate il linguaggio moderno è anche figlio della musica, dei film, dei social media e del linguaggio degli idoli del momento.
Lo slang è molto POP, perché rappresenta un’ottimo esempio di abitudine popolare. Pop infatti è il termine generico in cui si racchiudono film, musica, espressioni popolari e molto amate e apprezzate in un certo momento storico.
Abbiamo scovato per voi alcuni termini di slang Italiano tipici dell’anno appena trascorso.

Slang Italiano
Vi è mai capitato di sentire ragazzi e adolescenti parlare tra loro e avere l’impressione di non capire nulla? Questo perché, da sempre, lo slang italiano e non è differente e si modifica di generazione in generazione.
A proposito non chiamiamoli giovani ma Zedders, rappresentanti della generazione Z, che include i nati tra il 1995/1996 e il 2010.
I termini sono tantissimi e cambiano molto velocemente nel tempo, anche grazie alle varie piattaforme social. Vengono utilizzati anche nelle serie TV e nei brani musicali apprezzati dai giovanissimi.
Quando gli zedders parlano degli adulti, spesso li apostrofano con il termine goblin. Si avete capito bene, quei mostriciattoli vestiti di cenci che si trovano nei racconti fantasy.
“Essere un goblin” o “comportarsi come un goblin” indica individui lontani dalla realtà , dall’apparenza a tutti costi, dalla vita ostentata solo attraverso uno schermo. Essere definito un goblin se sei giovane è comunque una condizione accettabile, anzi talvolta una scelta per emergere, distinguersi dalla massa, ribellarsi a ciò che la società si aspetta.
Attenzione invece se qualcuno ti definisce Chad. Il termine, inserito di recente nello slang italiano, deriva da un modo di dire tipico di altri stati, ( nella cultura pop Giapponese è molto diffusa enche un’imoji dedicata a qeusto modo di essere). Indica qualcuno privo di personalità, incapace di comprendere chi è davvero. Su TikTok è molto utilizzato un filtro Chad particolare che allunga il volto e allarga la mascella.
Peggio ancora se il termine utilizzato per definirti è Boomer, l’equivalente di quello che nello slang degli anni ’60 era chiamato “matusa”. Qualcuno che non è in grado di adeguarsi ai tempi e che non sa utilizzare la tecnologia nel modo corretto. Il quarantenne che digita i messaggi con gli indici, che non rimane incollato al cellulare ogni 30 secondi, che preferisce ascoltare musica da uno stereo anziché scrollare social come non ci fosse un domani è un Boomer.
Chi si mostra in estremo imbarazzo o crea imbarazzo per le sue attitudini o abitudini viene invece appellato come Cringe. Piuttosto che mostrarsi come lui/lei il mondo zedder preferirebbe sparire con il teletrasporto di star trek, anche se probabilmente loro farebbero un paragone differente.
Il termine sembra derivare da cringan, un verbo dell’inglese antico che nel lessico bellico indicava “piegarsi” e “rannicchiarsi”, o dal tedesco krank “malato”.
Probabilmente i termini di cui abbiamo appena parlato tra un paio di mesi saranno obsoleti e sostituiti con altri appellativi ma, nonostante i continui mutamenti, la musica ci supporta mantenendo memoria del modo di esprimersi di un certo periodo.
L’utilizzo del linguaggio slang è una caratteristica tipica della musica Rap ed Hip Hop, tradizione nata negli USA e poi diffusasi anche in altri paesi.
Se vuoi imparare termini slang inglesi ti consiglio di ascoltare brani rap, un tuffo in una realtà più pop di ciò che si pensa.