
witcher Fonte TBDM
Sembra non piacere il terzo capitolo di The witcher, la saga Fantasy che narra le avventure di Geralt di Rivia e Yennefer di Vengerberg impagnati a proteggere ed accompagnare Cirilla Fiona Elen Riannon, la principessa dal sangue ancestrale che potrebbe cambiare le sorti del Mondo.
A differenza dei romanzi e del videogioco la trasposizione Netflix non ha mai convinto del tutto, forse per i disallineamenti dalla trama originale o per la rivisitazione piatta e talvolta sconnessa. Unica arma vincente Henry Cavill nei panni dell’ambiguo e seducente witcher Geralt di Rivia.
Il folp della terza serie è solo una reazione del pubblico ormai annoiato o un allontanamento causato dai rumors secondo cui l’attore abbia lasciato la serie e che non vestirà più i panni del protettore di Ciri?
Nel frattempo l’autore Andrzej Sapkowski ha annunciato la pubblicazione, nei prossimi mesi, di un nuovo libro della saga, a circa 10 anni dall’ultimo. Basterà questo annuncio ad alzare l’asticella?
Benvenuti nel mondo di The Witcher
Incuriosita dai promo ho deciso, qualche settimana di seguire la serie. Non avendo mai visto le puntate precedenti mi sono quindi dedicata alla visione delle 24 puntate.
Ma partiamo dall’inizio.
The Witcher è una serie fantasy oscura e accattivante, basata sui romanzi best-seller di Andrzej Sapkowski. Il protagonista è Geralt di Rivia, un abile cacciatore di mostri noto come Witcher. Ambientata in un mondo di ispirazione medievale pieno di creature mitiche, intrighi politici e dilemmi morali, questa epica saga è diventata un fenomeno culturale che affascina il pubblico di tutto il mondo in partico0lar modo grazie ad un videogioco ben riuscito.
Geralt, interpretato con profondità e carisma da un cupo Henry Cavill nell’adattamento Netflix, è un protagonista meditabondo ed enigmatico con una forte bussola morale. Come mutante (witcher) possiede abilità soprannaturali e si sottopone a un addestramento rigoroso per combattere le minacce mostruose che affliggono il mondo.
Ma la serie mette in evidenza anche i suoi tormenti interiori, il suo senso dell’onore e la sua capacità di amare, capacità sorprendente anche per lui. Nel corso delle puntate conosciamo anche le altre due protagoniste Yennefer e Ciri.
La prima è una strega molto potente che ha rinunciato a una parte importante di sè stessa per il potere e il riscatto personale ma che custodisce, nel profondo, un desiderio irrealizzabile.
Ciri, diminutivo di Cirilla Fiona Elen Riannon è una principessa, nipote di una regina guerriera ( tanto da essere chiamata “la leonessa”) che si ritrova a perdere tutto a causa della guerra. Geralt e Yennefer faranno tutto il possibile per proteggerla, istruirla e guidarla tra disavventure, attacchi, separazioni, magie e nemici di ogni tipo.
La trama è interessante ma raccontata con tanti buchi narrativi e dei salti temporali che confondono lo spettatore.
Come talvolta accade più proseguivo con la visione e meno la apprezzavo, le ultime 3 puntate in particolare sembravano sconclusionate, difficilmente collegabili con le precedenti, tuttavia mi sono affezionata ai protagonisti, ne ho apprezzato la profondità, e da curiosa cronica guarderò anche la serie 4 perché ci sono ancora troppi punti interrogativi.

Il nuovo libro su Geralt di Rivia
Mentre recensioni negative e richieste di annullamento della serie da parte dei fans sui social si susseguono è arrivata una notizia bomba.
Andrzej Sapkowski, autore dei libri da cui sono stati tratti il videogioco e la serie sta scrivendo un nuovo libro della saga di The Witcher.
L’autore lo ha annunciato all’interno di un podcast ucraino su YouTube tenendosi inizialmente sul vago:
“In genere non rivelo cose come questa perché non si sa mai cosa può accadere”, magari farò qualcosa, magari no. Finora, quando ho detto che avrei scritto un libro e poi non l’ho fatto, la gente se n’è lamentata come se avessi voluto ingannarla.”
ma aggiungendo poi
“Per questo non mi piace parlare di ciò a cui lavoro finché non l’ho completato: se non è finito, per me è come se non esistesse. Visto che però faccio sempre delle eccezioni per gli ucraini, stavolta andrà diversamente: sì, sto lavorando a un nuovo libro di The Witcher e lo sto facendo con una certa costanza. Potrebbe richiedermi un anno, ma non di più.”
Essendo una lettrice vorace sto seriamente meditando di leggere i libri anziché guardare la 4 serie, che pare essere ancora in forse.